Fattori sociali che recentemente hanno contribuito ad aumentare la domanda di vino

È generalmente accettato che la domanda globale di vino sia influenzata dai cambiamenti nelle abitudini e nelle preferenze dei bevitori di vino. Questo articolo mira a fornire maggiori dettagli su questi fattori sociali che possono aumentare la domanda di vino sia a livello locale che globale.


Puoi cliccare qui per accedere all'articolo che esamina i fattori sociali che hanno la capacità di diminuire la domanda nel mercato del vino.

Paesi in cui il vino sta diventando mainstream grazie allo sviluppo della cultura alimentare e dell’Art de Vivre

Impatti globali e locali di film e programmi TV

Il miglior esempio di paese in cui il vino è recentemente diventato mainstream in termini di consumo sociale sono gli Stati Uniti. Questo Paese, infatti, era dominato dalla cultura del fast food e recentemente ha sviluppato un vero e proprio mercato legato all’“alta gastronomia” e alla cultura del cibo. Ciò è in parte dovuto al successo di molti film (Ratatouille…) e programmi TV che hanno democratizzato la cultura della cucina degli chef e dei ristoranti di fascia alta. Pertanto, gli Stati Uniti sono attualmente in procinto di mettersi al passo con paesi come la Francia, dove l’alta cucina è conosciuta da tutti. Di conseguenza, il mercato del vino si sviluppa di pari passo con quello dell’alta cucina perché è LA bevanda il cui DNA è più adatto a mettere in risalto i piatti più elaborati. Il vino, infatti, permette ai più grandi Chef di mettere in mostra la propria abilità culinaria.

Inoltre, la cultura del vino negli Stati Uniti è stata recentemente molto favorita dal successo globale del film Netflix "Uncorked" ("Le Goût du Vin" in francese). In questa produzione originale, il personaggio principale Elijah, che lavora sia in un'azienda vinicola che nel ristorante barbecue locale della sua famiglia situato a Memphis (Tenessee), vuole seguire la sua strada e decide di intraprendere difficili studi sul vino.

Impatti della globalizzazione del commercio enogastronomico

Il consumo di vino sta diventando sempre più diffuso anche negli Stati Uniti, grazie alla crescente globalizzazione dell’industria alimentare e delle bevande. Questa globalizzazione ha reso i prodotti locali (come il foie gras, i vini) più facili da trovare e più convenienti. Ciò è dovuto alla crescita delle multinazionali specializzate nelle importazioni ed esportazioni di prodotti alimentari. Ciò ha reso i consumatori cinesi e statunitensi (tra gli altri) più consapevoli la nozione di Terroir. Di conseguenza, i consumatori di questi paesi sono ora più capaci e disposti ad abbracciare nuovi gusti.

Quando una crescente produzione vinicola nazionale crea il proprio mercato locale

Gli Stati Uniti sono anche un ottimo esempio di un mercato del consumo di vino che è stato fortemente influenzato dallo sviluppo della produzione vinicola locale (principalmente vini della California e dell’Oregon). Negli ultimi decenni le aziende vinicole statunitensi sono diventate sempre più professionali e orientate alla qualità. Molti dei più famosi produttori locali beneficiano oggi di grandi investimenti effettuati decenni fa nelle cantine e nei vigneti. La qualità e la reputazione dei migliori produttori li hanno resi nomi di riferimento a livello mondiale nel settore vinicolo. Pertanto, questo fenomeno ha portato la qualità media del vino locale a livelli più alti e ha sviluppato forti mercati locali con consumatori che hanno iniziato a comprendere e ad apprezzare i grandi vini.

Quando una classe media in crescita crea il bisogno di convalida sociale attraverso il consumo di vino

In alcuni paesi, come la Cina, è recentemente emersa una grande classe media che ha generato molti cambiamenti nelle abitudini di consumo. In effetti, questa vasta classe media è ora al riparo dai bisogni materiali immediati e può scegliere quali prodotti consumare. Alcuni membri di questa classe media sono oggi guidati nelle loro scelte di consumo dal desiderio di distinguersi dai loro vicini. Il vino è probabilmente un modo per mostrare la loro migliorata ricchezza e status allontanandosi dalle bevande locali. Per loro, i vini francesi rimangono il simbolo per eccellenza della raffinatezza (principalmente Champagne, Bordeaux e Borgogna) per la loro reputazione ma anche per l'immagine che trasmettono. Tuttavia, vale la pena notare che recentemente alcuni vini meno costosi provenienti da Cile e Australia hanno guadagnato una certa quota di mercato grazie ai recenti accordi commerciali, che rendono questi vini più convenienti.

In ogni caso, sia che si bevano vini francesi costosi o altre alternative meno costose, questa crescente domanda di vino importato sta contribuendo a creare un vero mercato del vino cinese con i suoi appassionati e appassionati locali che stanno iniziando ad evangelizzare questo enorme mercato di consumo di vino.

Quando i cambiamenti reputazionali possono aumentare la domanda di vino

La domanda tende ad aumentare in risposta alla crescente reputazione di una regione, di un produttore o anche di un singolo vino, consentendo così ai produttori di vendere a prezzi più alti. Importanti periodici e critici enologici, come Jancis Robinson nel Regno Unito o Wine Spectator negli Stati Uniti, offrono valutazioni preziose che potrebbero incentivare i produttori ad aumentare i prezzi per le annate successive. La reputazione e la popolarità di una determinata regione, azienda vinicola o tipo di vino possono essere influenzate in alcune aree anche da importanti opinion leader e influencer di Internet. Alcuni vini possono anche essere menzionati nella cultura popolare, come programmi TV, film, testi di canzoni o notizie sullo stile di vita delle celebrità. È anche importante riconoscere l'impatto delle opinioni e dei comportamenti dei pari.

Gli effetti delle campagne di Marketing e dei Social Media

Alcuni produttori hanno investito in campagne di marketing in modo da poter costruire una “fedeltà alla marca” per i loro vini.
Tuttavia, il problema è che le campagne di marketing richiedono il raggiungimento di una soglia minima in termini finanziari per essere efficaci. Molti produttori quindi non hanno i mezzi per gestire in autonomia questo tipo di campagna. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle campagne di marketing (e più in generale di comunicazione) sono gestite al livello più ampio delle denominazioni o delle regioni vinicole.

Tuttavia, la rivoluzione dei social network e in particolare l'importanza di Instagram ha permesso di ridurre il biglietto d'ingresso minimo necessario per queste campagne promozionali. Alcuni produttori hanno investito molto in questa strategia. L'esempio migliore è probabilmente la casa di Champagne Taittinger, che ha ben compreso tutti i vantaggi che potevano derivare dal potere dei social network. L'account Instagram di Champagne Taittinger è un ottimo esempio di qualità nella creazione di contenuti abbinata ad una logica di investimento negli strumenti delle campagne di marketing del gruppo Meta.

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